Monte Cannitello e Guardiano di Pietra
Da Trifari a Serra la Croce al Monte Cannitello
Trifari! Una frazione di Belvedere Marittimo che conterà si e no una decina di case, ma... è uno dei miei luoghi di partenza preferiti per raggiungere Monte La Caccia, Il Cannitello, Serra la Croce, il Petricelle, La Montea. Tanto più che in questa zona c'è tanto da esplorare anche al di fuori dai sentieri segnati e dunque ci sono vagonate di percorsi possibili e tutti affascinati.
Oggi ci sono venuti a trovare gli amici di AsproSeby da Reggio Calabria, faremo un bel giro attraverso il classico sentiero che da Trifari porta prima a Serra la Croce e poi al Cannitello. Per la discesa invece opteremo per un percorso meno tradizionale, scenderemo dunque dalla cresta Ovest di Serra La Croce. Non c'è sentiero qui e la discesa è abbastanza ripida, ma ci sono alcuni Loricati che vale la pena di vedere, si scende sempre con il panorama del mare di fronte ed in ultimo si può fare visita al gigante di pietra!
Noto anche come gigante con l'orecchino, o guardiano di pietra è un enorme monolite che si erge proprio alla base della cresta ovest di Serra la Croce e la sua conformazione ricorda proprio una persona con un orecchino o una treccina. Mi è capitato di osservarlo da diverse angolazioni e facilmente può assumere forme simili ad un enorme gigante guardiano dei luoghi.
Partiamo dunque dall'abitato di Trifari, e risaliamo il bel sentiero che porta a Serra la Croce. Si tratta di un sentiero molto frequentato e pulito, anche grazie ai pellegrinaggi che si fanno a Belvedere in occasione della festa della Santa Croce, che culminano proprio nei pressi della cappelletta posta sopra il rifugio Belvedere proprio al culmine della selletta di Serra La Croce.
Al rifugio si può anche dormire e pranzare. Non è un rifugio gestito, ma è aperto a tutti e mantenuto pulito dai frequentatori e dall'associazione Amici della Montagna di Belvedere. Se decidete di dormire presso il rifugio è bene fare una telefonata agli Amici Della Montagna.
Lungo il sentiero i panorami sono già fantastici prima dell'arrivo a Serra la Croce e danno sull'enorme parete di Monte La Caccia principalmente, ma anche sul Cannitello dal versante opposto.
Una volta giunti a Serra La Croce, muoviamo verso Sud in direzione Cannitello, qui i panorami si allargano sulla Montea, sul Faghitello e sul Petricelle, nella parte meno boscosa del sentiero. Più avanti entreremo nel bosco seguendo una traccia che si mantiene poco sotto la cresta del Cannitello e la raggiunge un 30mt prima della cima. Il sentiero è mediamente segnato, con un po' di attenzione si segue facilmente, ma in qualche tratto si perde completamente, quindi è bene mantenere la massima concentrazione, altrimenti si rischia di finire bassi lungo le pendici boscosi del Cannitello o troppo alti lungo la parte esposta della cresta.
Per il ritorno torniamo indietro per lo stesso sentiero, fino al rifugio di Serra la Croce, dove consumiamo la pausa pranzo. A seguire in ripida discesa verso la Cresta Ovest. Qui non c'è sentiero, bisogna stare attenti dunque a seguire il filo di cresta. Circa a quota 1140 si inizia a virare a Nord inoltrandosi in un brevissimo tratto boscoso. Saltare questa deviazione significa scendere molto più in basso dove poi risalire al sentiero principale è molto difficoltoso.
Svoltiamo dunque verso Nord attraversiamo una piccola valletta caratterizzata da un grottino e poi di nuovo tutto ad Ovest per andare a visitare il gigante di pietra.
Da qui torniamo indietro fino a guadagnare di nuovo il sentiero principale percorso all'andata ed infine il ritorno alle auto.
Si tratta di un giro molto panoramico in una zona che offre veramente tantissimo, ma da affrontare con un po' di attenzione specialmente se si vuole scendere dalla cresta Ovest di Serra la Croce.
Rimane comunque uno dei miei luoghi preferiti









