Torraca e Biagio Mercadante
Bici, Treno, Trekking e visita al borgo. Tutto in uno!
Ero stato già a #Sapri una settimana fa a percorrere il sentiero #Apprezzami L'Asino ed il posto mi era piaciuto tantissimo. Così quando leggo sulla chat della #FIAB che per questa Domenica è previsto un evento a #Torraca poco sopra Sapri per il Mercadante B-Day non mi lascio sfuggire l'occasione!
FIAB sta per Federazione Ambiente e Bicicletta. Lo scopo principale è promuovere l'uso quotidiano della bicicletta ed il cicloturismo per proteggere l'ambiente e contrastare la crisi climatica.
In città ormai da tempo uso l'automobile molto raramente. Da qualche tempo ho apprezzato la possibilità di spostarsi in treno per poi esplorare un luogo in bicicletta. E' qualcosa che mi rilassa molto, mi restituisce un senso di libertà e mi fa sentire di contribuire per quel poco che posso agli scopi più nobili dell'associazione.
Dunque accetto con gioia di partecipare al Mercadante B-Day. Non ho idea di chi sia Mercadante, ne cosa aspettarmi dalla giornata. Ma sono animato da quello spirito di conoscenza e curiosità che è il motore delle mie esplorazioni.
Salgo dunque a bordo del treno che da Castiglione mi porterà a Paola e da Paola a Sapri. Insieme a me ci sono anche Marcello e Noemi, che sono anche tra i promotori della FIAB in Calabria. Sono contento di fare il viaggio insieme a loro. Viaggiare in treno ti da l'opportunità di chiacchierare senza distrazioni, ed è un mezzo straordinario per formare quella base di condivisione che così tanto mi piace nelle mie esplorazioni.
Scendiamo dunque a Sapri dove ci attende il resto del gruppo con gli organizzatori in larga parte appartenenti all'associazione Auss: APS AUSS Architettura Urbanistica Sostenibili. Ed anche questo unione fra FIAB e AUSS mi piace molto. Si avverte ovunque l'attenzione all'ambiente e l'amore per il territorio.
Velocemente inforchiamo le biciclette ed iniziamo la salita verso Torraca, circa 10Km per 400mt di dislivello. La salita è abbastanza impegnativa, ma per qualche strano motivo scorre via veloce fra un panorama e una chiacchiera. Non c'è ovviamente nessuna velleità agonistica, la bici è intesa come mezzo per spostarsi, godere dei luoghi e dell'ambiente, non è intesa come un semplice esercizio sportivo.
Giunti a Torraca lasciamo le biciclette poco prima dell'inizio del paese in prossimità del ponte che attraversa il canale di Torraca. Qui ci aspettano delle guide locali. A piedi dunque ed in assetto trekking scendiamo giù nel canale a visitare la "Grotta della Lavandaia" chiamata così, perché come ci spiegano le guide, nei tempi passati avveniva il rito del lavaggio dei panni.
Poco dopo la Grotta ci fermiamo lungo il ponte. Una Danzatrice in costume tipico ha allestito per noi una danza che evoca gli avvenimenti di quei luoghi. Assistiamo in assoluto silenzio, lo spettacolo è suggestivo ed alterna suoni prodotti con elementi naturali a movimenti e figure emozionanti.
Terminato lo spettacolo risaliamo il canale nel senso inverso a quello di provenienza. Il sentiero termina direttamente in paese. All'ingresso del paese ci attendono due guide turistiche che iniziano a spiegarci chi è Biagio Mercadante.
Inizia così un viaggio attraverso i vicoli del paese. Ci fermiamo ad ogni angolo dove sono esposte le opere del pittore, ci viene spiegata l'opera, spesso viene riprodotta una scena in costumi tipici. Ogni tanto c'è una danza, ogni tanto qualcuno suona una fisarmonica. E' un pezzo di paese che ha allestito un'intera rappresentazione solo per noi. Sono sinceramente emozionato. Non mi aspettavo tutto questo. Siamo parte anche noi della storia, ci rendono partecipi della vita di Mercadante e attraverso la sua vita anche di quella dell'intero paese. Penso che sono bravissimi, è così che con amore e dedizione si fa vivere un paesino di un migliaio di anime. Sarebbe bellissimo che nei nostri borghi e nei nostri paesi un po' ovunque ci fosse questo impegno.
La nostra visita di Torraca si conclude dentro il castello, appena riaperto per una coincidenza fortuita e contenente la riproduzione di molte opere di Mercadante.
Sono circa le 13.00. Io, Marcello e Noemi torniamo alle biciclette e percorriamo la discesa verso Sapri. I panorami di fronte a noi spaziano su tutto il golfo di Policastro e a volte sul Monte Bulgheria. Prima di riprendere il treno abbiamo ancora un po' di tempo, così ci concediamo un giro veloce con le bici lungo il sentiero Apprezzami l'Asino. La visuale dalla Torre di Mezzanotte è il degno conoramento di una giornata magnifica.
Ancora una veloce pedalata fino alla stazione ed è di nuovo treno! fino a casa.
